Uca Assicurazioni Spa e UNIT (Unione Nazionale Intermediari Tua) introducono aumenti provvigionali nell’accordo commerciale
MILANO - Uca Assicurazione Spa ha annunciato nei giorni scorsi la definizione di un accordo integrativo con l’Unione Nazionale Intermediari Tua (UNIT). La storica compagnia torinese, specializzata nei rami tutela legale e perdite pecuniarie, ha definito una nuova intesa commerciale di collaborazione con l’UNIT, presieduta da Gianfranco Macchione, contenente un trattamento provvigionale molto interessante per gli iscritti al Gruppo agenti.
Alfredo Penna, direttore generale di Uca, nell’esprimere la propria soddisfazione, sottolinea che “la sottoscrizione di questo accordo conferma quanto la compagnia consideri centrale il canale agenziale nella propria strategia distributiva “.
“Come Gruppo agenti – ha commentato il Presidente UNIT Gianfranco Macchione - siamo sempre disponibili a siglare accordi che, come in questo caso, diano la possibilità ai nostri colleghi/iscritti di rispondere alle esigenze dei loro clienti con prodotti specialistici di alto valore, il tutto coniugando gli interessi della compagnia e di noi agenti, per una crescita qualitativa e ritorni provvigionali sopra la media di mercato. Personalmente – ha proseguito - ho apprezzato il clima 'familiare' che si respira all’interno della compagnia e la centralità degli agenti come punto di riferimento per il proprio business da parte del management di Uca, tutti elementi che contribuiranno alla realizzazione dei reciproci obiettivi”.
L’atteggiamento collaborativo della compagnia e la sua scelta di non operare direttamente con altri marchi assicurativi, rappresentano un unicum nel mercato assicurativo italiano che viene salutato con soddisfazione dal Sindacato nazionale agenti: “Tua si conferma una compagnia amica degli agenti - ha dichiarato al proposito il Presidente nazionale Sna Claudio Demozzi – e dimostra ancora una volta come sia possibile, per un’impresa di assicurazione, perseguire uno sviluppo profittevole, sia pure elevando i livelli retributivi riconosciuti alla rete agenziale e mantenendo al centro della propria distribuzione sul mercato gli agenti professionisti, i soli a garantire volumi e nel contempo qualità nella raccolta”.
© SnaChannel Roberto Bianchi.